L’intelligenza artificiale può avere un impatto sui diritti umani ed è per questo che le istituzioni europee hanno proposto uno specifico regolamento. A dicembre del 2023, la presidenza del Consiglio e i negoziatori del Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo provvisorio sulla proposta relativa a regole armonizzate sull’intelligenza artificiale (IA), il cosiddetto regolamento sull’intelligenza artificiale. Il progetto di regolamento mira ad assicurare che i sistemi di IA immessi sul mercato europeo e utilizzati nell’UE siano sicuri e rispettino i diritti fondamentali e i valori dell’UE.
È previsto, per una migliore protezione dei diritti, l’obbligo per gli operatori di sistemi di IA ad alto rischio di effettuare una valutazione d’impatto sui diritti fondamentali prima di utilizzare un sistema di IA.
L’accordo provvisorio, inoltre, vieta la manipolazione comportamentale cognitiva, lo scraping non mirato delle immagini facciali da Internet o da filmati di telecamere a circuito chiuso, il riconoscimento delle emozioni sul luogo di lavoro e negli istituti di istruzione, il punteggio sociale, la categorizzazione biometrica per dedurre dati sensibili, quali l’orientamento sessuale o le convinzioni religiose e alcuni casi di polizia predittiva per le persone.
In Italia, il secondo Piano di Azione Nazionale 2021-2026 su Impresa e Diritti Umani, intende approfondire gli innovativi temi legati allo sviluppo tecnologico e all’intelligenza artificiale – anche alla luce della Dichiarazione dei Diritti Internet del Parlamento del 31 luglio 2015, ai fini di evidenziarne il possibile impatto sul godimento dei Diritti Umani e sull’attuazione del processo di “due diligence” aziendale, nonché quelli altrettanto innovativi legati alle attività promosse dalle imprese culturali con un importante impatto sulla promozione dei Diritti Umani.
La società Business and Human Rights Consulting S.r.l. presta particolare attenzione al tema dell’intelligenza artificiale e, nella propria attività di redazione della Due Diligence sui Diritti Umani aziendale – secondo gli intendimenti dei Principi Guida delle Nazioni Unite su Impresa e Diritti Umani, della regolamentazione europea sull’intelligenza artificiale e del secondo Piano di Azione Nazionale 2021- 2026 – verifica ed attesta l’impatto delle Imprese sui diritti umani anche evidenziando le eventuali violazioni della normativa sull’Intelligenza Artificiale.
Gennaio 20, 2025